Si scopre che la capsaicina, il principio attivo del cibo piccante, si lega a una classe speciale di recettori vanilloidi all'interno della nostra bocca chiamati recettori VR1. Dopo che la capsaicina si lega a questi recettori, il neurone sensoriale viene depolarizzato e invia un segnale che indica la presenza di stimoli piccanti.